giovedì 10 gennaio 2013

Donatella Marazziti e Mario Campanella: la Chiesa sa che deve fare pulizia e il corso impresso dal Papa è improntato a nessuna indulgenza verso i preti pedofili. Ha sempre lavorato per smantellare ogni coltre di protezionismo

''La Chiesa sa che deve fare pulizia e il corso impresso da Benedetto XVI è improntato a nessuna indulgenza verso i sacerdoti pedofili, ma pubblicare l'elenco come accadrà negli Usa servirà solo a creare miscredito in una comunità che, nel 99,5% dei casi è sana e rifiuta ogni perversione''. Lo affermano, in una nota, Donatella Marazziti, docente associato di psichiatria a Pisa, e il giornalista Mario Campanella, presidente di Peter Pan Onlus. ''Il Papa attuale - si legge nella nota - sin dai tempi in cui era a capo della Congregazione per la Dottrina della Fede ha lavorato per smantellare ogni coltre di protezionismo verso i sacerdoti pedofili. C'è il sospetto, però - continua la nota - che si voglia generare nell'opinione pubblica internazionale un'equazione assurda tra sacerdozio e pedofilia, completamente sballata, che non fa giustizia dell'impegno amorevole e puro verso i bambini e i loro problemi che il cattolicesimo porta avanti in tutto il mondo''.

Asca