venerdì 26 ottobre 2012

Ventesima Congregazione generale. Interventi di alcuni uditori: quando la Chiesa incontra difficoltà nella sua missione, è allora che torna a essere creativa e capace di trovare nuovi cammini

Questa mattina, alle 9.00, con il canto dell’Ora Terza, ha avuto inizio la ventesima Congregazione generale per la presentazione e la votazione del Messaggio del Sinodo dei vescovi al Popolo di Dio. Presidente delegato di turno il card. John Tong Hon, vescovo di Hong Kong. In apertura il segretario generale mons. Nikola Eterovic ha fatto gli auguri, a nome dell’Assemblea, ai patriarchi e arcivescovi che saranno creati cardinali dal Santo Padre Benedetto XVI nel corso del prossimo Concistoro del 24 novembre. A questa Congregazione generale, che si è conclusa alle 12.30 con la preghiera dell'Angelus Domini, erano presenti 258 Padri. Nella seconda parte della Congregazione generale sono intervenuti il vescovo di Baćka del Patriarcato ortodosso serbo, Irinej, e alcuni uditori. Tra questi, Rita María Petrirena Hernández, responsabile del dipartimento di coordinamento pastorale della Conferenza Episcopale di Cuba, che ha raccontato l’esperienza della comunità cristiana in quel Paese. Quando la Chiesa, ha detto, incontra difficoltà nella sua missione, è allora che torna a essere creativa e capace di trovare nuovi cammini. Attraverso i vari piani pastorali, ha aggiunto, la Chiesa in Cuba ha messo l’accento sull’essere una Chiesa orante, missionaria, aperta, dialogante, che perdona. La superiora generale delle figlie di Maria ausiliatrice, suor Yvonne Reungoat, ha poi sottolineato come le donne potrebbero sviluppare maggiormente l’attitudine alla reciprocità, umanizzando la vita e qualificando le relazioni. Le consacrate salesiane, ha aggiunto, evangelizzano educando, diventando così missionarie dell’amore, specialmente tra i giovani e i più poveri. José María Simón Castellví, presidente della Federazione internazionale delle associazioni mediche cattoliche, ha parlato della mortalità delle donne nei Paesi poveri e della necessità di dare vita a un piano "Marshall" a favore della maternità.

L'Osservatore Romano

VENTESIMA CONGREGAZIONE GENERALE