domenica 7 ottobre 2012

Benedetto XVI proclama 'Dottori della Chiesa' San Giovanni d’Avila e Santa Ildegarda di Bingen e presiede la Messa di apertura della XIII Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi

Questa mattina, XXVII Domenica del Tempo Ordinario, sul Sagrato della Basilica Vaticana, il Santo Padre Benedetto XVI ha proclamato "Dottori della Chiesa" San Giovanni d’Avila, sacerdote diocesano, e Santa Ildegarda di Bingen, monaca professa dell’Ordine di San Benedetto, e ha presiediuto la Celebrazione Eucaristica in occasione dell’apertura della XIII Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi sul tema "La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana". Hanno concelebrano con il Santo Padre i 262 Padri sinodali e i vescovi delle Conferenze Episcopali spagnola e tedesca. Dopo la lettura delle biografie dei due Santi, guidata dal card. Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, il Papa ha pronunciato la solenne formula: ''Noi accogliendo il desiderio di molti Fratelli nell'episcopato e di molti fedeli del mondo intero, dopo aver avuto il parere della Congregazione delle Cause dei Santi, dopo aver lungamente riflettuto e avendo raggiunto un pieno e sicuro convincimento, con la pienezza dell'autorità apostolica dichiariamo San Giovanni d'Avila, sacerdote diocesano, e Santa Ildegarda di Bingen, monaca professa dell'Ordine di San Benedetto, Dottori della Chiesa universale''. Con Giovanni d'Avila e Ildegarda di Bingen, i ''dottori della Chiesa'' sono ora 35, tra cui quattro donne. L'ultimo ''dottore'' ad essere proclamato era stata Santa Teresa di Lisieux, la più giovane (24 anni), da Giovanni Paolo II, nel 1997. Nel 1970 Paolo VI fu primo il Papa nella storia a proclamare Dottore della Chiesa una donna, anzi due. Prima lo fece il 27 settembre con S. Teresa di Gesù e poi il 3 ottobre con S. Caterina da Siena. Oggi Benedetto XVI ha proclamato la quarta Dottore della Chiesa e sarà il terzo Successore di Pietro a concedere, nella storia della Chiesa, questo grande onore a una donna.

Ansa, Il Sismografo