giovedì 21 giugno 2012

Anno della fede. La presentazione: un percorso che la Chiesa offre a tanti che vivono con la nostalgia di Dio e il desiderio di incontrarlo di nuovo

Questa mattina, presso la Sala Stampa della Santa Sede, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'Anno della fede (11 ottobre 2012-24 novembre 2013). Sono intervenuti mons. Rino Fisichella (nella foto con Benedetto XVI), presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e mons. Graham Bell, sotto-segretario del medesimo Pontificio Consiglio. L'arcivescovo Fisichella ha illustrato il calendario dei grandi eventi che si terranno a Roma nell'ambito dell'Anno della fede e ha presentato anche il sito internet e il logo che segnerà tutti gli avvenimenti dell'Anno. "Benedetto XVI nella sua Lettera Apostolica 'Porta Fidei'" ha ricordato "l'esigenza di riscoprire il cammino della fede per mettere in luce con sempre maggiore evidenza la gioia ed il rinnovato entusiasmo dell'incontro con Cristo. Alla luce di questo pensiero, ha indetto un 'Anno della fede' che avrà inizio nella...coincidenza di due anniversari: il cinquantesimo dell'apertura del Concilio Vaticano II (1962) e il ventesimo della pubblicazione del Catechismo della Chiesa Cattolica (1992)...L'Anno della fede, anzitutto, intende sostenere la fede di tanti credenti che nella fatica quotidiana non cessano di affidare con convinzione e coraggio la propria esistenza al Signore Gesù. La loro preziosa testimonianza...è ciò che permette alla Chiesa di presentarsi nel mondo di oggi, come lo fu nel passato, con la forza della fede e con l'entusiasmo dei semplici". "Questo Anno, comunque, si inserisce all'interno di un contesto più ampio segnato da una crisi generalizzata che investe anche la fede...La crisi di fede è espressione drammatica di una crisi antropologica che ha lasciato l'uomo a se stesso...È necessario poter andare oltre la povertà spirituale in cui si ritrovano molti dei nostri contemporanei, i quali non percepiscono più l'assenza di Dio dalla loro vita, come una assenza che dovrebbe essere colmata. L'Anno della fede, quindi, intende essere un percorso che la comunità cristiana offre a tanti che vivono con la nostalgia di Dio e il desiderio di incontrarlo di nuovo". Il programma comprende "la vita quotidiana di ogni credente, nella pastorale ordinaria della comunità cristiana, perché si ritrovi il genuino spirito missionario necessario per dare vita alla nuova evangelizzazione". In merito Fisichella ha annunciato che la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha approvato il formulario di una Santa Messa speciale per la Nuova Evangelizzazione. "Un chiaro segno perché in questo Anno...si dia il primato alla preghiera e specialmente alla Santa Eucaristia fonte e culmine di tutta la vita cristiana". Successivamente il presule ha presentato il logo dell'Anno della fede: una barca, immagine della Chiesa, in navigazione sui flutti. L'Albero maestro è una croce che issa le vele le quali, con segni dinamici, realizzano il trigramma di Cristo (IHS). Sullo sfondo delle vele è rappresentato il sole che associato al trigramma, rimanda all'Eucaristia. Il sito dell'evento www.annusfidei.va è disponibile in versione multilingua ed è direttamente consultabile da tutti i dispositivi mobili e tablet. È pronto anche l'inno ufficiale dell'Anno della fede, "Credo, Domine, adauge nobis fidem". Nei primi giorni di settembre uscirà nelle diverse lingue il Sussidio pastorale, "Vivere l'Anno della fede". Una piccola immagine del Cristo del Duomo di Cefalù (Sicilia), sul cui retro si trova scritta la Professione di Fede, accompagnerà tutti i pellegrini e i credenti nelle varie parti del mondo.

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CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELL’ANNO DELLA FEDE (11 OTTOBRE 2012 - 24 NOVEMBRE 2013)