lunedì 16 aprile 2012

85° genetliaco di Benedetto XVI. Lombardi: una lucidità ed una chiarezza di pensiero e di espressione che colpisce in un modo veramente profondo

Il direttore della Sala Stampa della Santa, padre Federico Lombardi, in un'intervista alla Radio Vaticana, esprime oggi ''ammirazione'' per Papa Benedetto XVI nel giorno dell'85° compleanno. ''Pur avendo cominciato questo ministero per la Chiesa universale in età piuttosto avanzata'', quello di Papa Ratzinger è comunque ''un Pontificato molto ricco ed intenso, con tanti viaggi ed eventi molto importanti, con un Magistero intenso e molteplice. Dobbiamo perciò dire che ciò che il Papa è riuscito a fare in questi sette anni è una cosa ammirevole''. Per padre Lombardi, la cosa che più colpisce di Benedetto XVI è ''la sua gentilezza e la sua attenzione. Il rapporto ravvicinato con qualcuno egli lo vive molto intensamente: ascolta davvero quello che il suo interlocutore ha da dire, e lo fa con grandissima attenzione e rispetto. Ha, inoltre, una lucidità ed una chiarezza di pensiero e di espressione, una densità di contenuto che comunica - oltre alla sua gentilezza ed alla sua attenzione - che colpisce in un modo veramente profondo''. Il tratto distintivo del suo governo della Chiesa, secondo il portavoce vaticano, è concentrarsi ''sull'essenziale della sua missione, cioè la priorità dell'attenzione a Dio, al rapporto dell'uomo con Dio, alla dimensione trascendente della vita, alla personalità di Gesù Cristo come il rivelatore del vero Volto di Dio''. ''Questa dimensione religiosa del ministero della Chiesa - aggiunge -, in un tempo in cui aspetti di carattere e di 'potere' della Chiesa diventano sempre piu' secondari, mi sembra essere una caratteristica di questo Pontificato. Il Papa Benedetto XVI guida la Chiesa verso il centro della sua missione''. Più che gli scandali di 'Vatileaks' o i contrasti interni, ''i problemi che il Papa sente sono quelli della secolarizzazione, dell'oblio di Dio, del relativismo e della perdita di riferimento dell'orientamento di tante persone nell'epoca moderna. Per quanto riguarda la Chiesa, ha certamente sofferto per gli aspetti di incoerenza e di infedeltà alla missione ed alla sua dignità. In questi anni abbiamo vissuto anche, con molta sofferenza, tutto il dibattito a proposito degli abusi. Mi sembrano queste le cose di cui il Papa può soffrire più che dei pettegolezzi interni''.

Asca

Auguri da tutto il mondo per gli 85 anni del Papa. Padre Lombardi: gratitudine per la sua fede, forza e gentilezza