domenica 22 febbraio 2009

Rammarico e disapprovazione dal premier israeliano Olmert sul programma tv che ha dileggiato le figure di Gesù e Maria

Ehud Olmert (nella foto con Benedetto XVI) ha espresso "rammarico, dispiacere e disapprovazione" per 'La notte con Lior Schlein', il programma satirico trasmesso dalla televisione israeliana Canale Dieci che ha rivisitato in modo farsesco alcuni dogmi del cristianesimo. Il portavoce del governo israeliano, Mark Regev, ha dichiarato che Olmert ha detto ai ministri durante un incontro che la trasmissione è "in aspro contrasto" con i buoni rapporti tra lo stato ebraico e i cristiani del mondo. Trasmesso recentemente, il programma ha deriso la fede dei cristiani nella verginità della Madonna e nel fatto che Gesù abbia camminato sulle acque. Si è trattato di una rappresaglia mediatica alla riabilitazione del Vaticano di Richard Williamson, il vescovo lefebvriano negazionista dell'Olocausto. Il conduttore della trasmissione si è già scusato per aver offeso i cristiani. Il Vaticano ha diffuso una nota due giorni fa in cui ha parlato di "un atto di intolleranza volgare e offensiva".

Visitazione apostolica per indagare sugli stili di vita delle suore negli Stati Uniti. Curiosità e critiche all'iniziativa della Santa Sede

Una visitazione apostolica per indagare gli "stili di vita" delle suore degli Stati Uniti, lanciata dal Vaticano a fine dicembre, sta entrando nel vivo in questi giorni tra molta curiosità e qualche protesta. "Sebbene sarei felice di dialogare con tutte le superiori generali in persona, capisco che non è fattibile", scrive in una lettera di venerdì scorso la visitatrice apostolica, suor Clare Millea. "E' anche possibile ricorrere a telefono, skype e comunicazioni scritte". L'indagine si svolgerà in tre fasi: dopo un primo scambio di informazioni con le superiori dei circa 400 conventi d'oltreatlantico, l'inviata del Vaticano compilerà una relazione e, infine, disporrà vere e proprie visite 'in loco'. Lo studio dovrebbe concludersi entro il 2011 con un rapporto "dettagliato" e "confidenziale" al Vaticano. L'indagine vaticana si limiterà alle circa 59 mila suore impegnate nell'apostolato e non si occuperà delle religiose di clausura. La Santa Sede ha stabilito questa iniziativa con un decreto firmato - dopo approvazione del Papa - dal card. Franc Rodé e da mons. Gianfranco A. Gardin, rispettivamente prefetto e segretario della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, lo scorso 22 dicembre. La visitazione apostolica "indaga la qualità di vita delle donne religiose negli Stati Uniti", vi si legge. Una formulazione piuttosto vaga e precisata sul sito appositamente creato per la visitazione, www.apostolicvisitation.org. Il dicastero vaticano responsabile degli ordini religiosi "è consapevole che mentre sono emerse negli Stati Uniti molte nuove congregazioni, molte altre si sono ridotte e l'età media è aumentata. Il lavoro apostolico è anche significativamente cambiato a causa dei cambiamenti sociali". La visitazione sarà "una splendida espressione della preoccupazione e del sostegno della Chiesa per la vita religiosa in America", scrive suor Millea, che rivela di aver ricevuto "molte comunicazioni" di sostegno. Critica, invece la National Coalition of American Nuns, che definisce l'iniziativa "confusa, dubbia, distorta" nonché "non necessaria". Questa associazione progressista di religiose afferma, in una nota: "Siamo sospettose del vero intento dietro questa visitazione poiché ricordiamo alcune recenti dichiarazioni del card. Franc Rodé", che ha criticato lo "pseudo-aggiornamento" nella vita religiosa. "Queste affermazioni rivelano una difficoltà a capire le donne religiose contemporanee?", domanda la nota. Una visitazione apostolica nei seminari maschili statunitensi è già stata condotta dal Vaticano negli anni 2005-2006, in seguito allo scandalo dei preti pedofili.

L'Angelus di Benedetto XVI: il primato del Papa è per l'unità della Chiesa, accompagnatemi con la preghiera nel mio ministero

Gesù "ha il potere non solo di risanare il corpo malato, ma anche di rimettere i peccati": lo ha sottolineato il Papa prima della recita dell'Angelus. "Ed anzi - ha proseguito Benedetto XVI rivolgendosi, dalla finestra del suo studio, alla folla di migliaia di fedeli raccolti in Piazza San Pietro - la guarigione fisica è segno del risanamento spirituale che produce il suo perdono. In effetti, il peccato è una sorta di paralisi dello spirito da cui soltanto la potenza dell'amore misericordioso di Dio può liberarci, permettendoci di rialzarci e di riprendere il cammino sulla via del bene". Nell'odierna domenica, in cui la Chiesa celebra la festa della Cattedra di San Pietro, Benedetto XVI ha riaffermato "l'autorità del vescovo di Roma, chiamato a svolgere un peculiare servizio nei confronti dell'intero Popolo di Dio", e invita i fedeli ad accompagnarlo con la preghiera in questo "alto compito". Questo "singolare e specifico ministero" del Papa, ha sottolineato Papa Ratzinger, "è stato ribadito dal Concilio Vaticano II", che mette in luce come "nella comunione ecclesiastica" vi sono "legittimamente delle Chiese particolari, che godono di proprie tradizioni, rimanendo integro - ha ricordato il Papa citando il Concilio Vaticano II - il primato della Cattedra di Pietro, la quale presiede alla comunione universale della carità, tutela le varietà legittime, e insieme veglia affinché ciò che è particolare, non solo non nuoccia all'unità, ma piuttosto la serva".
Il Papa ha pregato affinché "lo smarrimento e le tempeste non scuotano la Chiesa" al momento di rivolgersi ai fedeli tedeschi. "Chiediamo a San Pietro che, per la sua intercessione, lo smarrimento e le tempeste non scuotano la Chiesa, che noi restiamo fedeli ad una fede genuina, rimaniamo nell'unità e viviamo nell'amore reciproco", ha detto il Papa. In occasione della odierna ricorrenza della 'Cattedra di san Pietro' - di cui un Pontefice è successore - Benedetto XVI ha ricordato che l'apostolo "serviva in tutto il mondo come pastore e maestro, e questo apostolato prosegue nei suoi successori in ogni tempo".